É partito in questi giorni il nuovo ed inedito ciclo d’incontri di educazione civica “VolontariAmo – Il mondo della Scuola avvicina i ragazzi alle Comunità Territoriali”, rivolto ai giovanissimi ed avviato per la prima volta nelle classi di terza media dell’Istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII – scuola secondaria “Marconi” nei plessi di Savigliano e Marene.
Il progetto è ideato e promosso dall’Associazione Italiana Servizi Pubbliche Amministrazioni – A.I.S.P.A. che con la Cooperativa Caracol sta svolgendo i laboratori con i ragazzi in orario curricolare sul tema del volontariato attivo, del “rendersi utili” all’interno della comunità in cui si vive ed incentivare lo stare insieme agli altri in modo costruttivo e “sano”. Gli incontri si svolgono in due fasi: i primi sono di stimolo e confronto, tenuti dagli operatori di Caracol per sensibilizzare al concetto di “comunità” e ciò che la crea con le persone che le gravitano attorno e l’organizzano. Una seconda parte, che sarà dopo la pausa natalizia, in cui verranno coinvolti alcuni rappresentanti di associazioni ed enti di volontariato della zona del saviglianese per portare testimonianza e raccontare la loro esperienza diretta, affinché i ragazzi possano vedere calato nella realtà quello su cui hanno riflettuto nel primo incontro.
Serena Gasco, Presidente di A.I.S.P.A., spiega: «Siamo orgogliosi di poter realizzare questo progetto “pilota” che il nuovo Direttivo della nostra associazione, insediato circa un anno fa, si è dato come uno degli obiettivi da perseguire. Il mondo dei giovani è fondamentale per il futuro di un ente locale: in moltissimi ambiti si riscontra un aumento del distacco e del disinteressamento dei ragazzi e la difficoltà di riuscire a coinvolgerli all’interno delle iniziative del proprio paese/città è diffuso. Inoltre sono sempre meno i giovani “attivi” negli organismi aggregatori a supporto degli enti locali, quali ad esempio la protezione civile, le proloco, le associazioni di operatori sanitari, dello sport… A.I.S.P.A. ritiene che il volontariato attivo tramite l’associazionismo locale sia un primo passo per far avvicinare i ragazzi alle dinamiche del proprio territorio e del comune in cui vivono. Questo può porre le basi per uno stimolo ad un servizio più “ampio” che può sfociare anche nel contesto amministrativo locale, utile ed essenziale per il proseguimento di una Comunità futura.» Conclude Gasco: «Tanti sono i ringraziamenti da fare: al Dirigente e Professori della scuola Papa Giovanni XXIII per averci accolti, per primi, nella loro struttura; alla Cooperativa Caracol che la sta realizzando nel concreto e tutti gli operatori coinvolti; alla Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano per il prezioso supporto. Un ringraziamento particolare ad Alberto Fissore che ha collaborato attivamente per la realizzazione».